Coronavirus in Italia, la proroga dello stato di emergenza arriva in Consiglio dei Ministri. La stretta del governo contro l’avanzata del virus.
È iniziato con qualche minuto di ritardo rispetto alla convocazione il Consiglio dei Ministri del 14 dicembre, quello della proroga dello stato di emergenza. Dopo settimane di discussioni, il premier Draghi ha deciso di accelerare i tempi e portare in Cdm il tema caldo di queste ultime settimane dell’anno, la proroga dello stato di emergenza appunto.
Al termine di un’ora circa di confronto, l’esecutivo ha approvato il decreto con il quale estende lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022 e conferma le misure associate allo stato di emergenza.
Cdm approva il decreto, stato di emergenza prorogato fino alla fine del mese di marzo
Il via libera in Cdm al decreto per la proroga dello stato di emergenza è arrivato dopo meno di un’ora di confronto tra il Presidente del Consiglio e i ministri che hanno preso parte al vertice convocato da Mario Draghi per tracciare una linea su un tema particolarmente spinoso. Con il decreto, composto da 11 articoli, il governo proroga lo stato di emergenza fino al 31 marzo 2022.
La data del 31 marzo
La misura approvata in Cdm prevede la proroga dello stato di emergenza fino al 31 marzo. Di fatto fino alla fine della stagione fredda, quella più pericolosa dal punto di vista epidemiologico. Si ritiene inoltre che per quella data possa essere portata a termine la campagna di vaccinazione anche per quanto riguarda la somministrazione di terze dosi.